SEO: Significato, indicizzazione e come si fa su Google

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Tutti noi oggi utilizziamo i motori di ricerca, in primis Google, per fare delle ricerche: tu stesso potresti essere atterrato su questo articolo perché hai digitato qualcosa che riguardasse la SEO.

Ma come fa il motore di ricerca a scegliere quali informazioni darti una volta impostata una frase ( query) di ricerca?

I motori di ricerca filtrano le informazioni in base alle query impostate, per poi mostrare una serie di risultati, siti web, giudicati pertinenti in relazione all’input iniziale. Per restituire risultati inerenti e di qualità, i motori di ricerca si avvalgono di strumenti (spider) in grado di scandagliare le informazioni contenute all’interno delle pagine di un sito, assegnandogli un rank la cui espressione finale altro non è che la posizione assunta da una data pagina all’interno dei risultati di ricerca ( SERP).

A questo punto può sorgere una domanda spontanea: come faccio a far sì che il motore di ricerca valuti il mio contenuto pertinente per una determinata ricerca?

La risposta risiede nella SEO. Vediamo di cosa si tratta.

Cosa è la SEO

La Search Engine Optimization (SEO) è l’insieme di processi e tecniche adottate da coloro che si occupano di contenuti web al fine di migliorare la qualità e il volume del traffico di un sito web.

In particolare sono tecniche che aiutano il tuo sito web a posizionarsi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).

Ciò rende il tuo sito web più visibile alle persone che cercano le soluzioni che, il tuo marchio, prodotto o servizio, può fornire attraverso i motori di ricerca come Google, Yahoo! e Bing.

E’ importante subito sottolineare che queste tecniche, che vediamo in seguito, non sono invariate nel tempo, ma cambiano nel tempo di pari passo con i cambiamenti degli algoritmi di ricerca che aziende come Google modificano costantemente.

Ma come mai ricopre un ruolo così importante la SEO?

L’importanza della SEO

Sempre più utenti utilizzano i motori di ricerca per trovare le informazioni giuste, per risolvere problemi e trovare soluzioni.

Le aziende e chi si occupa di marketing e contenuti online adottano tecniche basate sulla SEO al fine di rendere un sito web il più adatto possibile ai principi base della ricerca di informazioni online.

La SEO ormai è indispensabile oggigiorno perché siamo immersi di informazioni e allo stesso tempo gli utenti, secondo uno studio di Backlinko svolto sul motore di ricerca Google sui risultati organici ( non a pagamento), cliccano per il 54,4% dei casi sui primi tre risultati.

Esempio di risultato di ricerca SEO

Perciò è cruciale posizionarsi al meglio sui motori di ricerca per essere trovati dagli utenti e aumentare così il traffico sul proprio sito e conseguentemente aumentare il volume del proprio business. Ed è proprio questo il fine della SEO.

Ma come funziona la SEO? Quali sono i fattori di indicizzazione? Quali sono le tecniche SEO che mi permettono di raggiungere le prime posizioni di Google?

Funzionamento SEO e indicizzazione

La SEO funziona ottimizzando le pagine di un sito web, conducendo ricerche sulle parole chiave e guadagnando link in entrata.

In sostanza, la SEO consiste nel soddisfare le esigenze di ricerca degli utenti creando contenuti pertinenti e di alta qualità e fornendo la migliore esperienza utente possibile.

In genere si possono vedere i risultati degli sforzi SEO una volta che la pagina web è stata scandagliata e indicizzata da un motore di ricerca.

Una nota importante: quando si mettono in atto azioni SEO per lo più lo si fa tenendo a mente quelle che sono le indicazioni di Google.

Perché?

Semplicemente il motivo è che Google detiene circa il 92,9% del mercato globale dei motori di ricerca.

È facile capire perché chi si occupa di SEO sta attento ai cambiamenti di algoritmo di Google e alle indicazioni che questo motore di ricerca diffonde.

In generale prima di iniziare con le azioni SEO è bene tenere a mente una cosa: Google è progettato per offrire la migliore esperienza di ricerca ai suoi utenti, o a chi effettua le ricerche.

Ciò significa fornire i risultati più pertinenti, nel minor tempo possibile.

Se così non fosse gli utenti userebbero un altro motore di ricerca e Google perderebbe molti dei ricavi che gli derivano dalla pubblicità.

Per chiarire cosa si intende “Google è progettato per offrire la migliore esperienza” vediamo un esempio proposto da Mailchimp, piattaforma americana di automazione del marketing e un servizio di email marketing.

I due elementi fondamentali dell’esperienza di ricerca sono: il termine di ricerca (l’input dell’utente) e i risultati della ricerca (l’output).

Supponiamo di cercare “Guide e tutorial di Mailchimp”.

Si tratta di una ricerca chiara e non ambigua. Google capisce cosa si sta chiedendo e fornisce una pagina utile come primo risultato organico: la pagina di Mailchimp con quel titolo.

Dal punto di vista di Google, si tratta di un ottimo risultato di ricerca e di un’esperienza utente positiva, perché è probabile che l’utente faccia clic sul primo risultato e sia soddisfatto del risultato.

Dopo aver visto velocemente l’importanza di Google, vediamo le attività SEO che devono essere svolte da un sito per essere considerato da Google come fonte autorevole e quindi da proporre all’utente.

I tre fattori principali della SEO

L’algoritmo di Google classifica il tuo sito web in base a tre attività principali: SEO on-page, SEO off-page e SEO tecnico.

SEO on-site

La SEO on-site ( o SEO on-page) , è il processo di ottimizzazione di vari componenti front-end e back-end del tuo sito web in modo che si posizioni nei motori di ricerca e porti nuovo traffico.

I componenti della SEO on-page comprendono elementi di contenuto, elementi dell’architettura del sito ed elementi HTML.

Di seguito vediamo le attività SEO on-site:

Ricercare e integrare le parole chiave pertinenti nelle vostre pagine: per raggiungere le prime posizioni nei risultati di ricerca di Google, devi capire quali keyword si usano nella tua nicchia di mercato e quelle utilizzate dal tuo pubblico di riferimento. Per fare una ricerca keyword puoi utilizzare i numerosi tool online di Keyword Research.

Creare contenuti user friendly: molte aziende fanno l’errore di scrivere i propri contenuti per attirare l’attenzione dei motori di ricerca, senza però preoccuparsi del valore che si vuole dare all’utente. Se vuoi, però, che le tue pagine si posizionino nelle prime posizioni, devi creare contenuti focalizzandoti in primis sui bisogni degli utenti. Ormai i motori di ricerca sono in grado di capire come gli utenti interagiscono con i contenuti.

Creare contenuti che siano SEO-friendly: se creare contenuti di valore è essenziale è altrettanto importante porre attenzione a questi elementi: ottimizzare le immagini, gli URL, il tag titolo e la meta description delle pagine.

Inserire link interni alla pagina: i link interni non sono altro che collegamenti all’interno di pagine del vostro sito. Questa è un’attività fondamentale per due motivi:

  • i link interni inviano i lettori ad altre pagine del vostro sito web, facendoli rimanere più a lungo e comunicando così a Google che il tuo sito è prezioso e utile.
  • più a lungo i visitatori rimangono sul tuo sito web, più tempo Google ha a disposizione per scansionare e indicizzare le pagine del tuo sito. Questo aiuta Google ad assorbire più informazioni sul tuo sito e a classificarlo potenzialmente più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.

Inserire link esterni alla pagina Oltre ai link interni vanno aggiunti anche i link esterni perché il loro inserimento, se i collegamenti sono fatti con pagine credibili ed autorevole, permetterà a Google di capire che la vostra pagina è credibile e affidabile. Non solo Google vuole sapere che il vostro sito è ben referenziato, ma anche i vostri visitatori.

SEO tecnica

La SEO tecnica fa parte della SEO on-page. La SEO tecnica consiste nel migliorare gli aspetti tecnici di un sito web per aumentare il posizionamento delle tue pagine nei motori di ricerca. Si riferisce ad elementi come i dati strutturati, la velocità del sito, la predisposizione per dispositivi mobili, facilitare la scansione del sito al motore di ricerca.

Esempio di Sitemap
Fonte: https://developers.google.com/search/docs/advanced/sitemaps/image-sitemaps?hl=it

SEO off-site

La SEO off-site o SEO off-page riguarda le attività esterne, cioè che riguardano gli aspetti al di fuori del sito stesso, ma che mirano ugualmente al suo miglioramento.

Le principali attività off-site sono:

  • il guest blogging, ovvero pubblicare degli articoli su altri blog o informazioni che tramite link poi rimandano al proprio sito e portano di conseguenza traffico.
  • forum posting: pubblicare su forum rilevanti per il tuo settore informazioni e risposte che possano essere di aiuto agli altri utenti. I link all’interno dei forum possono essere inseriti nel testo, ma assicurati sempre che questa attività sia svolta con parsimonia e che un backlink al tuo sito web sia inserito solo se è altamente rilevante per la conversazione e se aiuta veramente a rispondere alla domanda di un altro utente.
  • link building ovvero far sì, grazie al valore dei tuoi contenuti, che altri siti autorevoli e che trattano temi simili al tuo, mettano i tuoi link all’interno delle loro pagine apportando così traffico al tuo sito e ottenendo maggiore autorevolezza agli occhi dei motori di ricerca.
  • social sharing: mettere i link delle tue pagine e articoli sui social non influenzerà direttamente il ranking su Google. Ma sono ottimi per attirare maggior visibilità e aumentare la possibilità che persone sui social condividano i tuoi contenuti e che inseriscano il link del tuo contenuto all’interno dei loro siti.
  • Inserzioni locali e Google My Business: se eseguita correttamente, l’inserimento della tua attività nelle inserzioni locali può essere fondamentale per aumentare le entrate, la reputazione e le classifiche, in particolare nei risultati di ricerca localizzati. I risultati di ricerca localizzati includono quelli in cui l’utente fa riferimento a una località come parte della sua ricerca, nonché quelli in cui i risultati serviti sono determinati dall’indirizzo IP o dalla località dell’utente. Questi ultimi includono le ricerche che spesso fanno riferimento a frasi come “vicino a me” o “nelle vicinanze”. Le inserzioni locali sono in gran parte gratuite e possono essere estremamente potenti. Non solo la vostra azienda può beneficiare di una maggiore esposizione e traffico, ma l’inserimento negli elenchi locali ( come può essere Google My Business) offre l’opportunità di creare un prezioso backlink da un sito molto autorevole. Per ottenere, però, i risultati è di fondamentale importanza compilare in modo preciso ed accurato la scheda Google My Business ( vedi immagine). Solo così sarai trovato sia a livello di SEO che di Local SEO.
Esempio di scheda Google My Business settore farmacia
  • Recensioni: Raccogliere recensioni su piattaforme terze autorevoli e riconosciute da Google, come Feedaty, ti consentono di spiccare nelle ricerche di Local SEO e di aumentare la tua visibilità nella ricerca organica grazie all’autorevolezza di queste piattaforme.

Conclusione

Abbiamo visto quali sono le attività e i fattori che determinano l’apparire o meno sui motori di ricerca. Sebbene queste siano attività fondamentali per raggiungere le prime posizioni, molti fattori dietro il posizionamento e il funzionamento dell’algoritmo sono a noi sconosciuti.

Sta a noi quindi stare al passo con i continui aggiornamenti in rapida evoluzione.

Una cosa però è certa: ricordati che l’obiettivo dei motori di ricerca è quello di offrire la migliore esperienza possibile agli utenti finali.

Se tieni a mente questo obiettivo quando sviluppi la tua strategia SEO e tieni a mente che l’attività SEO non è un’attività che porta risultati nel breve termine , allora vedrai che i risultati arriveranno senza dover essere necessariamente aggiornati  del tutto su ogni singola sfumatura degli algoritmi dei motori di ricerca.

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