E-commerce marketing: 14 strategie efficaci

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Quando si tratta di gestire un negozio online, esistono diverse strategie di E-commerce marketing che possono essere impiegate per promuovere le vendite e la crescita. Sia che tu sia agli inizi o che tu voglia portare la tua attività ad un livello superiore, è importante avere una solida conoscenza dell’E-commerce marketing.

Ma che cos’è l’E-commerce marketing? Quali sono le migliori azioni di E-commerce marketing da inserire nella propria strategia?

Che cos’è l’E-commerce Marketing

L’E-commerce marketing è l’insieme di strategie promozionali volte a portare traffico ad un negozio online, acquisire e fidelizzare i clienti, aumentare le vendite e il lifetime value del cliente.

Questa pratica più precisamente si occupa di:

  • Portare traffico al tuo sito web di E-commerce
  • Convertire i visitatori del sito web in nuovi clienti
  • Fornire materiale di valore per rispondere ai problemi degli utenti
  • Coinvolgere nuovamente le persone che hanno già visitato il tuo sito web per indurle ad acquistare nuovamente
  • Migliorare l’esperienza post-acquisto per aumentare la soddisfazione del cliente e favorirne la fedeltà
  • Riattivare i clienti attuali con offerte e informazioni pertinenti
  • Stimolare ordini più regolari e più consistenti

L’E-commerce marketing include praticamente tutti i canali di marketing digitale, ma anche i canali tradizionali offline.

L’E-commerce marketing è inoltre costituito da azioni di marketing sia all’interno che all’esterno del tuo sito web.

Dopo aver visto cos’è l’E-commerce Marketing e a cosa serve, vediamo ora le azioni che possono essere incluse all’interno della propria strategia.

Le 14 strategie di E-commerce Marketing

1) Social Media Marketing per E-commerce

Il social media marketing è una delle strategie di marketing più popolari ed efficaci per le aziende di e-commerce.

Con miliardi di persone che utilizzano piattaforme di social media come Facebook, Instagram e Twitter, è un modo molto efficace per raggiungere potenziali clienti e costruire la consapevolezza del marchio.

Ci sono alcune cose fondamentali da tenere a mente quando si parla di marketing sui social media per le aziende di e-commerce.

Non è necessario essere presenti su tutte le piattaforme di social media, ma è necessario essere presenti dove si trova il tuo pubblico di riferimento.

Una volta scelta la piattaforma giusta, è importante creare contenuti in grado di entrare in risonanza con il tuo pubblico.

Ad esempio, foto di prodotti, retroscena della tua attività, storie di successo di clienti e altro ancora.

È inoltre necessario coinvolgere i propri follower rispondendo a commenti e messaggi, organizzando concorsi e omaggi e condividendo contenuti generati dagli utenti.

Infine utilizza strumenti di analisi per monitorare il numero di follower, i tassi di coinvolgimento e le vendite generate dai social media.  Questo ti permetterà di vedere cosa funziona e cosa no, in modo da poter apportare modifiche e ottimizzare la tua strategia nel tempo.

Spesso la portata organica sui social non è sufficiente per le aziende di e-commerce e potrebbe essere necessario attivare campagne a pagamento per raggiungere nuovo pubblico.

2) Ottimizzazione dei motori di ricerca

Il lancio di un sito web è un grande primo passo per qualsiasi e-commerce, ma la sua realizzazione non è sufficiente per consentire ai consumatori di trovare facilmente il marchio.

In fase di costruzione del sito e fino a quando sarà online, un’attività dovrà essere svolta costantemente: quella di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).

La Search Engine Optimization (SEO) è l’insieme di processi e tecniche adottate da coloro che si occupano di contenuti web al fine di migliorare la qualità e il volume del traffico di un sito web.

In particolare sono tecniche che aiutano il tuo sito web a posizionarsi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).

Ciò rende il tuo sito web più visibile alle persone che cercano le soluzioni che, il tuo marchio, prodotto o servizio, può fornire attraverso i motori di ricerca come Google, Yahoo! e Bing.

Ma quali sono le attività SEO che bisogna svolgere?

Si raggruppano in tre categorie:

  • La SEO on-site ( o SEO on-page) , è il processo di ottimizzazione di vari componenti front-end e back-end del tuo sito web in modo che si posizioni nei motori di ricerca e porti nuovo traffico. Ad esempio effettuare una ricerca per parole chiave per identificare i termini e le frasi che il tuo pubblico di riferimento sta cercando. I componenti della SEO on-page comprendono elementi di contenuto, elementi dell’architettura del sito ed elementi HTML.
  • La SEO tecnica fa parte della SEO on-page. La SEO tecnica consiste nel migliorare gli aspetti tecnici di un sito web per aumentare il posizionamento delle tue pagine nei motori di ricerca. Si riferisce ad elementi come i dati strutturati, la velocità del sito, la predisposizione per dispositivi mobili, facilitare la scansione del sito al motore di ricerca.
  • La SEO off-site o SEO off-page riguarda le attività esterne, cioè che riguardano gli aspetti al di fuori del sito stesso, ma che mirano ugualmente al suo miglioramento come: link building, guest blogging, social sharing.

3) Marketing via e-mail

L’e-mail marketing è uno dei canali più efficaci a tua disposizione per realizzare vendite e generare clienti abituali. Le ultime statistiche mostrano che l’87% dei marketer utilizza l’email marketing per distribuire contenuti.

Per iniziare con l’e-mail marketing, è necessario costruire un elenco di iscritti. Per farlo, puoi offrire contenuti scaricabili sul tuo sito come un e-book gratuito o un codice sconto, in cambio dell’indirizzo e-mail.

Una volta ottenuta una lista di iscritti, puoi iniziare a inviare e-mail mirate per promuovere i tuoi prodotti o servizi.

Quando si tratta di e-mail marketing, è importante personalizzare il più possibile le tue e-mail. Per questo è importante segmentare la tua lista di e-mail in base a diversi criteri, come il comportamento di acquisto passato, la posizione geografica, le buyer’s personas in modo da poter inviare e-mail mirate che hanno maggiori probabilità di conversione.

Ecco alcuni esempi di e-mail personalizzate in base ai loro interessi e comportamenti:

  • Invia un’e-mail di benvenuto non appena un cliente effettua un acquisto.
  • Fornisci codici promozionali esclusivi e omaggi per ringraziare i clienti più fedeli.
  • Condividi contenuti pertinenti per aiutare i clienti a sfruttare al meglio gli articoli acquistati di recente.
  • Invia delle email post-acquisto per continuare a costruire una relazione con il cliente e stimolare altri ordini.
  • Invia e-mail con offerte di Up-selling e Cross-selling con prodotti correlati agli acquisti precedenti
  • Scrivi una email ad un cliente inattivo che non ordina da molto tempo

Oltre a questi tipi di email ne rimane una che ancora pochi sfruttano, ma che ha un ruolo fondamentale: ridurre i carrelli abbandonati.

Secondo il Baymard Institute, il 69,82% dei carrelli viene abbandonato.

Un azione semplice ed efficace per ridurre la frequenza di abbandono del carrello è proprio una campagna di recupero via e-mail, che può convincere i visitatori a tornare a visitare il sito e a completare l’acquisto originale.

4) Marketing dei contenuti per E-commerce

Per supportare la SEO e costruire l’autorità del marchio, i team di marketing dovrebbero adottare il content marketing nelle loro strategie di marketing per l’E-commerce.

Il content marketing prevede la creazione e la condivisione di contenuti di valore, pensati per attrarre e coinvolgere il pubblico di riferimento.

Il principale strumento di content marketing è il blog.

Sebbene principalmente ci si riferisca al blog quando si parla di content marketing, ci sono altre attività che possono essere svolte:

  • Avviare un podcast per mettere in evidenza la tua esperienza o per costruire una comunità più forte.
  • Scrivere guest post su altri siti web e blog per creare consapevolezza e generare backlink, che contribuiscono anche alla SEO.
  • Creare guide utili per rispondere alle esigenze dei clienti.
  • Girare e pubblicare video su Youtube e altri canali social.

Una volta creati i contenuti è importante promuoverli attraverso vari canali, come i social media, l’email marketing e le campagne a pagamento.

Infine, è importante monitorare i risultati ottenuti e adattare la strategia di content marketing in base alle necessità. Utilizza gli strumenti di analisi per monitorare le pagine viste, il tempo trascorso sulla pagina e altre metriche che indicano il coinvolgimento con i tuoi contenuti. Questo ti permetterà di vedere cosa funziona e cosa no, in modo da poter apportare modifiche e ottimizzare la tua strategia nel tempo.

5) Pubblicità pay-per-click

La pubblicità pay-per-click (PPC) è il modello principale di pubblicità online per le aziende grandi e piccole. La pubblicità pay-per-click (PPC) consiste nell’inserire annunci nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca o nelle piattaforme dei social media, pagando solo quando qualcuno fa clic sul tuo annuncio.

Gli annunci PPC hanno diversi vantaggi:

Target accurato: I motori di ricerca mostrano le tue campagne agli utenti che sono più affini ai tuoi annunci in base a fattori demografici come età, sesso e occupazione, ma anche in base al luogo e l’ora del giorno in cui effettuano le ricerche.

Creare una migliore visibilità sui dispositivi mobili: i motori di ricerca su dispositivi mobili di solito visualizzano solo pochi risultati prima di essere interrotti, il che significa che il vostro risultato a pagamento potrebbe essere l’unico visibile per l’utente.

Risultati a breve termine e visibilità immediata: grazie agli annunci a pagamento è possibile iniziare velocemente a fare campagne di lead generation e aumentare la presenza online. la possibilità di essere mirati con le campagne. Potete scegliere esattamente i destinatari della vostra pubblicità e il tipo di annuncio mostrato. È inoltre possibile eseguire annunci di retargeting a persone che hanno visualizzato pagine di destinazione specifiche o annunci precedenti, incoraggiandole a fare nuovamente acquisti sul vostro sito.

Quando si tratta di pubblicità PPC per aziende di e-commerce, è importante scegliere le parole chiave giuste e rivolgersi al pubblico giusto. Utilizza gli strumenti di ricerca delle parole chiave per identificare i termini e le frasi che il tuo pubblico di riferimento sta cercando e crea annunci che parlino direttamente delle loro esigenze e dei loro punti dolenti. Puoi usare strumenti come AhrefsAnswerthePublic UberSuggest, ma anche con lo strumento di Google “Keyword Planner”.

Non basta però che l’annuncio a pagamento sia scritto in modo accattivante e con le giuste parole chiave, ma se si vogliono ottenere degli ottimi risultati di conversione al prezzo minore possibile, è anche importante creare landing page di alta qualità che siano progettate per convertire i visitatori in clienti. Le pagine di destinazione devono essere personalizzate in base all’annuncio specifico su cui si è cliccato e devono includere una chiara chiamata all’azione che incoraggi i visitatori a effettuare ad esempio un acquisto o a richiedere informazioni.

Un altro modo molto efficace di sfruttare gli annunci a pagamento PPC è quello di attivare allo stesso tempo una campagna di retargeting che induce le persone a rivisitare un sito web che hanno già visitato e per il quale hanno espresso interesse.

Mentre il PPC può portare nuovi occhi a un sito web, il retargeting rintraccia le persone che hanno già visitato una pagina ma l’hanno lasciata senza effettuare un acquisto.

6) Pagine prodotto ed esperienze di checkout ottimizzate

Un sito di e-commerce comprende pagine di categoria e di prodotto. La pagina prodotto è un elemento chiave per qualsiasi e-commerce, poiché rappresenta la prima opportunità per convincere i visitatori a comprare un prodotto.

Ecco perché è importante ottimizzare la pagina prodotto per massimizzare le vendite e migliorare la visibilità sui motori di ricerca.

Per aumentare il traffico e il tasso di conversione di una pagina prodotto ecco alcuni elementi che devono essere presenti:

  • Una chiara chiamata all’azione (CTA)
  • Un’ottima fotografia del prodotto
  • Elementi SEO Friendly
  • Comunicare la qualità e il valore che c’è dietro al vostro prodotto
  • Creare contenuti che suonano umani e che siano aspirazionali
  • Mettere in evidenza il proprio logo
  • Inserire le recensioni dei clienti
  • Fornire contenuti sufficienti per ogni tipologia di cliente
  • Fornire uno spazio di domande e risposte

7) Ottimizzazione del tasso di conversione

L’ottimizzazione del tasso di conversione (CRO) consiste nell’apportare modifiche e aggiustamenti al tuo sito web e alla tua strategia di marketing per aumentare la percentuale di visitatori che effettuano un acquisto. Questo può essere un modo efficace per incrementare le vendite e le entrate senza aumentare la spesa pubblicitaria.

La pratica del CRO ti aiuta a identificare le aree problematiche del tuo sito:

dove si perdono le vendite? Chi sta abbandonando e perché? Cosa si può fare per catturare queste opportunità mancate?

Questo processo viene effettuato attraverso ricerche qualitative e quantitative, in modo da ottenere una visione olistica e imparziale di quanto il tuo sito sia orientato alla conversione.

Una volta condotta la ricerca per identificare sfide e opportunità è importante testare diversi elementi del tuo sito web e della tua strategia di marketing per vedere cosa funziona meglio, ad esempio testando diverse descrizioni dei prodotti, strategie di prezzo e pagine di destinazione per vedere cosa genera il maggior numero di conversioni.

Ecco altre azioni e strumenti che possono aiutare ad aumentare il CRO:

  • Notifiche push
  • Chat dal vivo
  • Inserire contenuti generati dagli utenti (UGC)
  • Camerini virtuali e posizionamento VR, ad esempio per la moda o l’arredamento.
  • Recensioni che giocano un ruolo fondamentale come riprova sociale: il 95% degli shopper leggono recensioni prima di fare un acquisto online

8) Marketing di affiliazione

Il marketing di affiliazione prevede la collaborazione con altri siti web o individui per promuovere i tuoi prodotti o servizi.

Quando qualcuno clicca su un link di affiliazione ed effettua un acquisto, l’affiliato guadagna una commissione. Quando si parla di marketing di affiliazione per le aziende di e-commerce, è importante scegliere i partner giusti.

È inoltre importante fornire ai tuoi affiliati le risorse necessarie per promuovere efficacemente i tuoi prodotti.

9) Strategie di fidelizzazione dei clienti

La fidelizzazione dei clienti è importante quanto l’acquisizione dei clienti quando si tratta di gestire un’attività di e-commerce di successo.

Mantenendo i clienti esistenti soddisfatti e impegnati, è possibile incentivare gli acquisti ripetuti e aumentare il Customer Lifetime Value.

In particolare ci sono due motivi per cui dovresti sviluppare azioni di marketing volti alla fidelizzazione dei clienti:

  • acquisire un nuovo cliente è 6-7 volte più costoso di quanto non lo sia mantenere un cliente esistente.
  • un aumento del 5% nella fidelizzazione dei clienti può aumentare la redditività dell’azienda del 25-95%.

Ecco alcune azioni di fidelizzazione che puoi mettere in atto:

  • offrire un programma di fidelizzazione che ricompensi i clienti per gli acquisti ripetuti.
  • fornire un servizio clienti eccezionale, rispondendo alle richieste e ai reclami dei clienti in modo tempestivo e utile e andando oltre per assicurarsi che i clienti siano soddisfatti.
  • fornire offerte speciali, sconti e auguri di compleanno
  • offrire un servizio post-vendita come la riparazione, sostituzione o il rimborso del prodotto.
  • organizzare eventi esclusivi per i clienti fedeli come incontri con gli esperti, serate di degustazione e così via.

10) Influencer marketing per E-commerce

L’influencer marketing è una strategia in crescita tra i marchi che vogliono raggiungere un pubblico specifico attraverso una persona di cui la comunità si fida già. Infatti l’influencer marketing è un modo intelligente per accelerare la crescita della tua attività di e-commerce online.

Tant’è che uno studio di Mediakix ha rivelato che l’80% dei marketer trova efficace l’influencer marketing.

Gli influencer esistono in tutti i tipi di mercati e settori. Dai blog di recensioni tecnologiche ai canali YouTube, dai prodotti lifestyle ai canali TikTok, i marchi che utilizzano gli influencer possono raggiungere i loro follower.

Ti aiutano a raggiungere un nuovo pubblico, a costruire la consapevolezza del marchio e a promuovere e recensire i tuoi prodotti attraverso campioni gratuiti, denaro o sconti.

11) SMS Marketing per E-commerce

SMS Marketing sta diventando un canale sempre più importante per le strategie di e-commerce. Questo perché le persone passano sempre più tempo al telefono e i consumatori apprezzano gli SMS e circa il 70% ritiene che siano un modo efficace per attirare la loro attenzione.

Le aziende possono raccogliere i numeri di telefono dei clienti e inviare loro offerte frequenti e tempestive, sia per i potenziali clienti che per quelli esistenti. L’SMS marketing offre agli E-commerce opportunità di cross-selling, upselling, recupero dei carrelli abbandonati e promozioni esclusive per incrementare le vendite

12) Vendere sui marketplace

I marketplace rappresentano il luogo preferito da molti consumatori per fare acquisti online.

Nel solo 2021, i principali marketplace hanno venduto beni per 3,32 trilioni di dollari, costituendo i due terzi delle vendite globali di e-commerce. Marchi come Amazon ed eBay sono particolarmente utili per far conoscere il tuo marchio a milioni di persone in tutto il mondo.

Inoltre, ci sono clienti abituali dei marketplace che preferiscono fare acquisti in questo modo, aumentando le possibilità di vendita.

Tuttavia, c’è un lato negativo: i costi di vendita sui marketplace sono elevati.

Per questo motivo, i marchi di e-commerce dovrebbero considerare l’uso dei marketplace come un complemento al loro E-commerce.

Non è necessario inserire tutti i prodotti in un marketplace, ma solo i più venduti.

È importante creare annunci convincenti che mettano in evidenza il tuo marchio e aggiungere ai pacchetti di spedizione inserti di packaging personalizzati che incoraggino le persone ad acquistare direttamente dal tuo sito web.

In questo modo, si possono ottenere i benefici dei marketplace senza subire tutti i costi e i problemi connessi all’utilizzo esclusivo di questi canali di vendita.

13) Sfruttare i contenuti generati dagli utenti

I contenuti generati dagli utenti (UGC) sono un ottimo modo per generare una prova sociale e aumentare le conversioni.

Quando i potenziali clienti vedono che persone come loro acquistano regolarmente i tuoi prodotti, si sentiranno più sicuri di fare lo stesso.

Infatti sapevi che:

Secondo l’indagine di BrightLocal, l’88% delle persone ha preso in considerazione le recensioni fotografiche dei prodotti online quando ha scelto un prodotto o un servizio che soddisfa le proprie esigenze.

L’88% degli acquirenti cerca specificamente foto e video forniti da altri consumatori prima di impegnarsi in un acquisto.

Quindi inserisci all’interno del tuo sito immagini UGC che mostrino il tuo prodotto utilizzato da altri clienti, crea delle gallerie ispirazionali ( se non sai come crearle, abbiamo lo strumento giusto per te, contattaci per saperne di più) con queste foto e inseriscile nell’Home page del tuo sito e condividi sui Social Media le foto scattate dai tuoi clienti.

14) PR e brand awareness

Infine vediamo un canale offline del marketing come le PR che sebbene possano sembrare obsolete, ma non lo sono.

Soprattutto al momento del lancio dell’azienda o di un nuovo prodotto, potrai trarre vantaggio dall’apparizione nelle pubblicazioni dei media sia offline che online: una descrizione del nuovo prodotto e dei suoi vantaggi, un’intervista al fondatore o la condivisione dei risultati di un report che hai scritto.

Inoltre non dimenticarti di partecipare agli eventi e le fiere in linea con il tuo target.

Andare offline e incontrare i clienti nella vita reale è un ottimo esercizio per le aziende di e-commerce. Le fiere locali, i pop-up store e le esposizioni a tema non sono da trascurare nell’ecommerce marketing.

Conclusione

Il marketing è una componente essenziale di qualsiasi attività di e-commerce di successo. Utilizzando una serie di strategie di marketing, tra cui il social media marketing, l’ottimizzazione dei motori di ricerca, l’email marketing, il content marketing, la pubblicità pay-per-click e molte altre ancora potrai accrescere il tuo business e costruire una base di clienti fedeli.

Ora non ti resta che scegliere quali azioni di marketing inserire all’interno della tua strategia.

Ma come fare? Ti lascio dandoti dei piccoli suggerimenti:

1. Definisci il tuo pubblico e il mercato di riferimento

2. Guarda cosa fanno i tuoi concorrenti

3. Non iniziare con troppi canali ma aggiungili col tempo.

4. Scegli azioni che ti permettano di automatizzare le attività di marketing il più possibile

5. Concentrati fin da subito sulla fidelizzazione dei clienti

6. Misura i risultati dell’ecommerce marketing, perfezionali e riutilizza ciò che funziona

Ricollegandomi a questo ultimo punto è importante fin da subito monitorare le metriche dell’E-commerce e ottimizzarlo costantemente. Ma quali sono le azioni di ottimizzazione per un E-commerce? Scarica la guida guida e scopri le 16 azioni per ottimizzare il tuo E-commerce.